Il sidemount nasce in Inghilterra negli anni 60 assieme ai SUMP DIVERS. Come dice il nome stesso SUMP, erano speleologi che si immergevano in tratti di grotte allagate per proseguire le esplorazioni.
L’attrezzatura era minimale, piccole bombole da 3-4 litri erano sufficienti, talvolta erano estintori convertiti in bombole (lo ammetto lo ho fatto pure io), generalmente non di usavano gav e le bombole erano attaccate all’imbrago speleo.
Evoluzione Americana, un salto avanti di 20 anni, in florida il sidemount cresce e si adatta ad un pubblico più subacqueo.
Le immersioni nelle risorgenze delle Florida hanno corrente ,acqua fredda e profondità . Attrezzatura decisamente diversa da quella dei sump divers: Mute stagne, bombole voluminose come le 105’s (105 piedi cubici in europa praticamente inesistenti) e di conseguenza gav adatti a contrastare il peso di tutto quel gas.
Il Gav Dive Rite Nomad progettato da Lamar (fondatore di Dive Rite) era il must.
Anni 90, Messico, questo è il terzo e fondamentale ingrediente per la definizione del sidemount moderno.
In Messico abbiamo condizioni ancora diverse, acqua calda, poca profondità e lunghe penetrazioni.
Gav ridotti a pochissimi litri, talvolta vengono usate delle CamelBack come compensatore d’assetto, bombole s 80 in alluminio e stile minimalismo.
Tutti questi stili, assieme ad un appassionato popolo di professionisti hanno dato la giusta spinta all’evoluzione del sidemount moderno.
Oggi abbiamo Gav SM che ci permettono di usare bombole di quasi ogni misura (sono sceso in acqua con dei 20+20), rebreather sidemount, uno più di uno, il sidemount moderno ci permette di immergerci in sump fangose con piccole bombole, in risorgenze profonde e in qualunque tipo di immersione con lo stesso gav.