Un luogo perfetto dove passare un giornata i fine estate. Complice un settembre caldo e soleggiato decidiamo di visitare un posto nuovo consigliato da alcuni amici subacquei.
il Promontorio di Ansedonia è un promontorio situato all’estremità meridionale della provincia di Grosseto.
Ubicato nel territorio comunale di Orbetello , vi sorge la frazione di Ansedonia e, sulla vetta, l’antica città romana di Cosa. Da tutto il promontori si può godere di una magnifica vista sul promontorio dell’Argentario, rispetto al quale si trova più ad Est.
la vetta è situata a 113 metri di elevazione ed ospita l’Acropoli di Cosa.
Sulle pendici che si affacciano verso il mare sono ubicate due torri costiere, la torre di San Pancrazio a ovest e la torre di San Biagio a est, mentre a sud le acque del mar Tirreno bagnano coste alte e rocciose. In prossimità delle sponde orientali del promontorio, è da segnalare la presenza della tagliata Etrusca e dello spacco della Regina, opere di ingegneria idraulica a protezione dell’antico porto etrusco-romano che ivi sorgeva.
Il promontorio è caratterizzato per la presenza di vegetazione tipica della macchia mediterranea.
Lo SPACCO della REGINA
è una frattura che attraversa per la totalità una grande
porzione di roccia, a tratti aperto verso la superficie a tratti no.
l’ingresso non è ben indicato ma non difficile da trovare.
Accesso allo Spacco:
Dalla spiaggia seguite il camminamento verso NORD.
Dove il canale si insinua tra le due pareti trovate un ponticello di assi.
Attraversate il ponticello e andate contro la parete tendavi leggermente a destra.
ATTENZIONE ALLA CADUTA DI MASSI ED ALTRO MATERIALE.
consigliate scarpe chiuse visto il fondo scivoloso e la grande quantità di escrementi di uccelli.
Di ritorno dallo spacco potere seguire il camminamento che porta in alto con delle scale per
ammirare il panorama dalla scogliera.
Grotta Spacco della Regina
Per raggiungerla vi servirà un Sup, una Canoa o qualcosa di agile per navigare fino a li.
Non è molto distante dalla spiaggia, si tratta di poche centinaia di metri.
Superata la prima baia che incontrate dopo essere partiti dalla spiaggia, tenete bene la
destra e dopo il promontorio di circa 30 metri troverete l’ingresso.
Le pareti dell’ingresso distano circa un metro l’uno dall’altra e si elevano verticali dall’acqua.
Il luogo è davvero affascinante, in pochi metri ci si trova nella sala principale che poi a sua volta
tramite un altro passaggio largo circa un metro apre sulla via del ritorno.
ATTENZIONE ALLE CONDIZIONI DEL MARE, siete sotto costa e la risacca potrebbe essere PERICOLOSA.
