Skip to main content

La mia ‘’palestra’’ spelo a due passi da casa, si è davvero una grandissima fortuna avere una grotta profonda quasi 400 metri a 20 minuti da casa, mi da la possibilità di allenarmi settimanalmente su discrete verticali.

Il pozzo TRIESTE, una verticale di 120 metri frazionato con la sezione più lunga di 60 metri nel vuoto. È la prima vera calata che si trova scendendo nell’Abisso di Lamar, dopo una piccola serie di 3 calate tra i 6 ed i 8 metri, alla profondità di 50 metri dall’ingresso ci si affaccia su questo meraviglioso pozzo.

Nei giorni scorsi assieme ad un gruppo di amici Andalusi abbiamo fatto una puntata pomeridiana verso il fondo.

Nonostante abbia più volte sceso e risalito le varie verticali dell’abisso, non si può non rimanere incantati ammirando il Pozzo Trieste dal basso.

Consiglio a tutti gli amici Speleo una discesa anche parziale di questa meravigliosa cavità, generalmente armata tutto l’anno.

Qui alcune foto della parte profonda e un video del meandro iniziale.

Regione: Trentino-Alto Adige
Provincia: Trento
Comune: Terlago
Monte: Dossi Alti-Paganella
Area Carsica: VT PG 04 – TN
Quota dell’Ingresso: 740 m

Dislivello: +8, – 387 m
Sviluppo Reale: 1850 m

(Dati aggiornati al: 11/2002)

Consiglio a tutti gli amici Speleo una discesa anche parziale di questa meravigliosa cavità, generalmente armata tutto l’anno.

 

Qui alcune foto della parte profonda e un video del meandro iniziale.

 

Descrizione
Si apre circa una trentina di metri sopra la sponda orientale del laghetto di Lamar (Terlago). La parte iniziale è formata da un meandro alto e stretto interrotto da 3 piccoli salti (6-8 m), piuttosto fangoso. A 200 m ca. dall’ingresso la forra si getta nell’imponente Pozzo Trieste, 10-20 m di diametro per 154 di profondità (per anni considerato il fondo dell’Abisso, -209 m).
Verso metà degli anni ’70 il Gruppo Grotte di Vigolo Vattaro raggiunge alcune finestre lungo la prima parte del pozzo scoprendo nuovi rami: la Via dei Gradoni fino al Pozzo Unicum, il ramo del Pozzo Niagara (dai Gradoni, sopra P. Silvana, porta al fondo attuale, -385), il ramo dei pozzi Clessidra, del Fango e Bianco, la Direttissima (-127 m, parallela al P. Trieste), la Via Fricca ed altri ancora.
Nel 1985 il Gruppo di Lavis esplora, oltre la sommità del P. Trieste, il Ramo del Sangue, mentre sul vecchio fondo del Trieste allarga una fessura e lo mette in comunicazione con la via del P. Niagara.
L’Abisso (difficile darne una descrizione semplificata) risulta così formato da una complessa rete di pozzi e brevi meandri anastomizzati tra loro a vari livelli tra quota 680 e 330-350 m dei Dossi Alti, modesto rilievo fra la Paganella e la Val d’Adige.

Nel 2002, in occasione del XII Convegno regionale di speleologia, il Gruppo Grotte Roner di Rovereto ha presentato la storia delle esplorazioni ed il nuovo rilievo dell’Abisso, con il resoconto delle ultimissime esplorazioni (Gruppi di Lavis, CAI Bolzano e Rovereto) che ne portano lo sviluppo a circa 1850 metri.

Per maggiori informazioni: Gruppo Speleologico CAI-SAT Lavis e Gruppo Grotte Roner Rovereto.

Bibliografia:

1) L’Abisso di Lamar N. 5 V.T. / Lucio Pipan. // IN: Studi trentini di scienze naturali. Trento. A. 27 (1950), n. 1/3; p. 88- 99
2) Abisso di Lamar : storia ed esplorazioni / Mario Varolo, Bruno Galvan. // IN: Natura alpina. Trento. V. 41 (1991), n. 2/3; p. 103-106

3) L’Abisso di Lamar: storia ed esplorazione: integrazione a Atti Covegno Gruppi Grotte Trentino-Alto Adige … / Bruno Galvan. // IN: Atti XI Convegno regionale di speleologia del Trentino-Alto Adige / a cura del Gruppo Grotte E. Roner di Rovereto. – Rovereto (TN) : Osiride, 2001. – P. 137-150
4) L’Abisso di Lamar: storia delle esplorazioni / [redazione a cura di Michele Righi]. – Rovereto (TN) : Osiride, 2002. – 23 p. + 1 c. topogr. ripieg.

Dati dal sito della protezione civile della provincia autonoma di Trento.

qui a destra il pozzo Trieste dal basso con i miei amici andalusi impegnati nella discesa dei 120 metri divisi in 4 frazionamenti.

https://www.youtube.com/watch?v=vr2vWFVUkzY

Cosa indossiamo

Frutto di esperienza, ricerca e test sul campo, questo è l’abbigliamento e l’attrezzatura che utilizziamo per le nostre attività. In tanti ci hanno chiesto info su questo e noi siamo felici di condividerlo con voi.

Chiedi per info

Filter